Avvio in rialzo a Wall Street, in scia all’annuncio del cessate il fuoco tra Israele e Iran.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,0%, lo S&P 500 lo 0,7%, il Dow Jones lo 0,5%.
“Israele non attaccherà l’Iran. Tutti gli aerei faranno marcia indietro e torneranno a casa, mentre faranno un saluto amichevole all’Iran. Nessuno sarà ferito, il cessate il fuoco è in vigore!”. Lo ha scritto su Truth Social il presidente Usa, Donald Trump. Questa mattina Trump aveva dichiarato che sia Israele che l’Iran avevano violato il cessate il fuoco che lui stesso aveva annunciato poche ore prima.
Focus anche sulla politica monetaria in vista della testimonianza odierna del presidente della Fed, Jerome Powell, alla Commissione per i servizi finanziari della Camera e, in quella di domani, alla Commissione bancaria del Senato. I funzionari Christopher Waller e Michelle Bowman hanno intanto dichiarato che potrebbero sostenere un taglio ai tassi a luglio se l’inflazione rimane contenuta.
Dall’agenda macro odierna, sono attesi i dati di giugno sull’indice del Conference Board sulla fiducia dei consumatori Usa e sull’indice manifatturiero della Fed di Richmond.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,159 mentre il cambio dollaro/yen scende a 145,1. Tra le materie prime, petrolio in deciso ribasso con il Brent (-4,8%) a 67,1 dollari al barile e il Wti (-4,8%) a 65,2 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,86% e al 4,37%.
