Avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle dichiarazioni di Powell.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Dow Jones cede lo 0,1%.
L’attenzione degli investitori è rivolta a quanto emergerà oggi dalla testimonianza del presidente della Fed Jerome Powell davanti alla Commissione Bancaria del Senato, dopo il suo discorso di martedì.
Ieri, infatti, Powell ha detto che l’istituto è determinato a mantenere l’inflazione sotto controllo e probabilmente manterrà i tassi invariati finché non ci sarà maggiore chiarezza sull’impatto delle tariffe sui prezzi. Secondo Powell, il board della Federal Reserve vuole “attendere e raccogliere ulteriori informazioni sull’evoluzione dell’economia prima di prendere in considerazione eventuali modifiche alla posizione”.
Dall’agenda macro odierna, intanto, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato, nella settimana al 20 giugno, un incremento dell’1,1% dopo il -2,6% della settimana precedente.
Sullo sfondo resta monitorata l’evoluzione della situazione geopolitica in Medio Oriente con la tregua tra Israele e Iran.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,160 mentre il cambio dollaro/yen sale a 145,8. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,5%) a 66,5 dollari al barile e il Wti (+0,8%) a 64,9 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,81% e al 4,32%.