Dopo il successo della prima edizione, Magellan Circle e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale annunciano la seconda edizione di “Offshore Wind Revolution: Building the Industry and Getting the Ports Ready”, che si terrà il 7 e 8 ottobre 2025 presso il Marina Convention Center di Palermo.
L’evento si distingue nel panorama nazionale come l’unico evento italiano realmente dedicato al confronto tra i principali attori della filiera eolica offshore. Al centro del format vi sono working group tematici, volti a favorire un dialogo concreto tra imprese, istituzioni e stakeholder.
Inoltre, la scelta di Palermo come sede dell’evento, nel cuore del Mediterraneo, risponde alla volontà di radicare l’iniziativa direttamente sul territorio, favorendo l’interazione con porti e operatori locali.
A ciò si aggiunge la forte dimensione internazionale dell’evento, grazie alla presenza di delegazioni estere e partner europei, che rende l’iniziativa uno strumento di stimolo e supporto reale per lo sviluppo del settore eolico offshore in Italia e nel Mediterraneo.
Il 7 ottobre, la giornata inaugurale, sarà dedicata ad alcuni gruppi di lavoro tematici riservati, pensati per favorire un dialogo diretto tra operatori del settore, istituzioni e professionisti di alto livello. L’obiettivo è quello di individuare insieme le priorità e le criticità, nonché gli aggiornamenti di mercato, da considerare per costruire una supply chain dell’eolico offshore solida e coerente nel contesto mediterraneo.
Il pomeriggio del 7 e il giorno seguente si terrà la Main Conference aperta al pubblico, durante la quale verranno condivisi i risultati emersi dai gruppi di lavoro e si aprirà un confronto più ampio con i principali stakeholder nazionali e internazionali.
“Il successo della prima edizione di “Offshore Wind Revolution”, ha confermato la necessità di creare uno spazio di confronto reale tra imprese, istituzioni e territori. In questa seconda edizione, metteremo a fuoco le prospettive globali ed europee, ma soprattutto ci concentreremo sul contesto italiano, affrontando in modo diretto le sfide normative, autorizzative e industriali che ancora ostacolano lo sviluppo del settore. Il dialogo con il territorio e con gli stakeholder locali sarà centrale, così come lo sarà il contributo della dimensione internazionale, fondamentale per integrare il Mediterraneo in una visione più ampia e condivisa di sviluppo.» ha dichiarato Alexio Picco, Presidente di Magellan Circle.
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