Mercati – Prevista partenza perlopiù positiva per l’Europa

Prevista partenza perlopiù positiva per le principali borse europee.

Chiusura ieri mista a Wall Street con il Dow Jones a -0,3%, l’S&P500 flat e il Nasdaq a +0,3%.

Sui mercati asiatici, Tokyo guadagna l’1,7% mentre Shanghai cede lo 0,2% e Hong Kong lo 0,8%.

Si rafforza l’aspettativa di un taglio ai tassi statunitensi prima del previsto dopo la notizia secondo cui Trump starebbe valutando di annunciare in anticipo il prossimo presidente della Fed, ovvero entro settembre o ottobre.

I funzionari della banca centrale Christopher Waller e Michelle Bowman hanno recentemente segnalato la loro disponibilità ad abbassare i tassi già a luglio, se l’inflazione rimane contenuta. Powell rimane comunque cauto: ieri ha infatti dichiarato al Senato che è “molto difficile prevedere” l’impatto inflazionistico dei dazi, dopo aver ribadito a inizio settimana che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi.

Sullo sfondo, in tema geopolitico, gli operatori sono alle prese con le dichiarazioni di Trump che si è attestato la vittoria in Iran e il raggiungimento della pace con Israele oltre ad aver ottenuto la vittoria sui paesi EU per le spese militari della Nato, con un accordo che porterà gli investimenti in difesa dei singoli paesi al 5% del pil (ad eccezione della Spagna, unico stato ad essersi opposto).

Dall’agenda macro, attesi, nel pomeriggio, dagli Stati Uniti, gli ordini di beni durevoli e le scorte all’ingrosso, entrambi di maggio, il Pil 1Q25 finale e le richieste di sussidi di disoccupazione.

A Piazza Affari, MPS ha concluso l’emissione di un bond per 500 milioni con scadenza ottobre 2035.

Terna ha rinnovato il proprio programma di emissioni obbligazionarie EMTN da 12 miliardi e costituito uno nuovo da 4 miliardi.

Stellantis ha iniziato la revisione del piano strategico a lungo termine, secondo quanto dichiarato ai dipendenti dal nuovo CEO Antonio Filosa.