Mercati USA – Partenza in rialzo, Nasdaq +0,5% ed S&P 500 +0,4%

Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e agli ultimi dati macro.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,2%.

Si rafforza l’aspettativa di un taglio ai tassi statunitensi prima del previsto dopo i rumour secondo cui Trump starebbe valutando di annunciare in anticipo il prossimo presidente della Fed, ovvero entro settembre o ottobre.

I funzionari della banca centrale Christopher Waller e Michelle Bowman hanno recentemente segnalato la loro disponibilità ad abbassare i tassi già a luglio, se l’inflazione rimane contenuta. Powell rimane comunque cauto: ieri ha infatti dichiarato al Senato che è “molto difficile prevedere” l’impatto inflazionistico dei dazi, dopo aver ribadito a inizio settimana che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi.

Dall’agenda macro odierna, la lettura finale sul Pil Usa del primo trimestre 2025 ha evidenziato un calo annualizzato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente, al di sotto del -0,2% delle attese e della seconda lettura preliminare.

Sul fronte lavoro, nella settimana al 21 giugno le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 236mila, al di sotto delle 245mila delle attese e delle 246mila della settimana precedente.

Inoltre, a maggio gli ordini di beni durevoli in America hanno registrato un incremento mensile del 16,4%, oltre le attese (+8,5%), dopo il -6,6% di aprile.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,172 mentre il cambio dollaro/yen scende a 144,3. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,7%) a 66,9 dollari al barile e il Wti (+0,9%) a 65,5 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 3,75% e al 4,28%.