Mercati – Avvio in modesto rialzo per l’Europa con Milano +0,1%

Avvio in modesto rialzo per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 39.781 punti, in linea al CAC 40 di Parigi (+0,1%) e al Ftse 100 di Londra (+0,1%) ma preceduto dal Dax di Francoforte (+0,3%) e dall’Ibex35 di Madrid (+0,3%).

Si rafforza il sentiment in scia ai progressi in diverse trattative commerciali.

Tra gli ultimi aggiornamenti, il ministro delle finanze francese Eric Lombard ha affermato che l’Unione europea potrà concludere una qualche forma di accordo con gli Stati Uniti prima della scadenza del 9 luglio, data in cui Washington è prevista imporre una tariffa del 50% su quasi tutti i prodotti dell’UE.

Il Canada ha annullato la tassa sui servizi digitali applicata alle aziende tecnologiche americane, nell’ambito di un’iniziativa volta a riprendere i colloqui con gli Stati Uniti. Il Primo Ministro Mark Carney e Trump hanno concordato che i due Paesi riprenderanno i negoziati con l’obiettivo di raggiungere un accordo entro il 21 luglio.

Sono arrivate indicazioni positive anche dalle trattative con Giappone, India, e Taiwan.

Parallelamente, proseguono i negoziati in tema fiscale negli Usa: i repubblicani sostengono ampiamente i 4.500 miliardi di dollari di tagli previsti dal pacchetto, con il presidente che sta spingendo il Congresso a consegnargli il disegno di legge entro il 4 luglio perché sia approvato con rapidità.

Dall’agenda macro, attesi i CPI preliminari di giugno di Italia e Germania.

A maggio le vendite al dettaglio in Germania sono calate dell’1,6% su base mensile, rispetto al +0,5% delle attese e dopo il -0,6% di maggio. Su base annua, sono aumentate dell’1,6%, rispetto al +3,3% delle previsioni e dopo il +2,9% del mese precedente.

Il PIL finale del Regno Unito del primo trimestre 2025 è cresciuto dello 0,7% su base trimestrale, in linea alle attese e sopra al +0,1% del trimestre precedente. A livello tendenziale, è aumentato dell’1,3%, in linea alle previsioni ma sotto al +1,5% del trimestre precedente.

In Giappone, a maggio, il preliminare sulla produzione industriale è aumentato dello 0,5% su base mensile, a fronte del +3,5% delle attese e del-1,1% della lettura precedente.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,173 mentre il cambio dollaro/yen scende a 143,9. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-0,3%) a 66,6 dollari al barile e il Wti (-0,5%) a 65,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 90 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,49%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio STM (+2,8%), Terna (+1,4%), Iveco e Leonardo (entrambe +1,1%); in fondo Stellantis, Prysmian (entrambe -0,8%) e Buzzi (-0,6%).