Avvio misto per le principali borse europee.
A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,4% a 39.631 punti, in flessione anche il CAC 40 di Parigi (-0,1%) e il Dax di Francoforte (-0,1%), resistono invece il Ftse 100 di Londra (+0,2%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,2%).
Gli investitori restano intenti a valutare gli sviluppi commerciali in vista del termine del 9 luglio.
In proposito, il commissario europeo al Commercio, Maroš Šefcovic, è volato a Washington. L’Unione sarebbe disposta ad accettare un accordo commerciale con gli Usa che includa una tariffa universale del 10% su molte delle sue esportazioni, ma vuole che gli Stati Uniti si impegnino a ridurre le aliquote su settori chiave quali la farmaceutica, l’alcol, i semiconduttori e gli aerei commerciali.
L’Ue, inoltre, starebbe spingendo la Casa Bianca a introdurre quote ed esenzioni per ridurre le tariffe del 25% di Washington su automobili e componenti automobilistiche, nonché la tariffa del 50% su acciaio e alluminio.
Nel frattempo, entra nel secondo giorno il Forum di Sintra, organizzato dalla BCE, con i discorsi, tra gli altri, di de Guindos, Schnabel, Lagarde e Jerome Powell.
Sul fronte macro attesi in giornata i PMI manifatturieri di giugno di Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Eurozona e Stati Uniti e l’inflazione preliminare di giugno dell’Eurozona.
Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,179 mentre il cambio dollaro/yen scende a 143,4. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,1%) a 66,8 dollari al barile e il Wti (+0,1%) a 65,2 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 89 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,46%.
Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Cucinelli (+1,1%) seguita dalle utility Enel, A2A ed Hera (tutte e tre a +0,7%). In coda Mediobanca (-3,4%) in relazione alla quale Banca Mediolanum ha annunciato la cessione di circa il 3,5% del capitale sociale, a un prezzo pari a 18,85 euro per azione. Precedono MPS (-2,3%), Leonardo (-2,2%) e Iveco (-1,5%).