I futures sull’azionario americano oscillano tra +0,2 e -0,1%, preannunciando un avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi sviluppi sui dazi.
Chiusura negativa ieri per i principali indici oltreoceano, con l’S&P 500 a -0,79%, il Nasdaq a -0,92% e il Dow Jones a -0,94%.
Resta l’attenzione sulle questioni commerciali dopo che Trump, come promesso, ha iniziato a inviare le lettere che fissano dazi del 25% su Giappone, Corea del Sud, Malesia, Kazakistan e Tunisia. Tra le altre aree, sono previsti dazi del 40% al Myanmar e al Laos mentre per il Sudafrica le tariffe sono fissate al 30%.
Secondo rumour, intanto, gli Stati Uniti hanno proposto un accordo all’Unione Europea che manterrebbe una tariffa di base del 10% su tutti i prodotti dell’UE, con alcune eccezioni per settori sensibili come aerei e alcolici.
Bruxelles punterebbe a raggiungere un accordo preliminare già questa settimana, continuando parallelamente i negoziati per un’intesa permanente.