Polizia di Stato e Eni hanno avviato una campagna informativa per contrastare le truffe online, un fenomeno in costante aumento che sfrutta strumenti digitali per ottenere informazioni o denaro in modo illegale.
Le frodi informatiche colpiscono i cittadini attraverso comunicazioni ingannevoli, diffuse via e-mail, SMS o messaggi pubblicitari, che invitano a fornire dati personali e bancari o a inserire credenziali di accesso su portali “clone”, simili in tutto e per tutto a siti ufficiali di aziende affidabili.
Una volta ottenuti, questi dati possono essere utilizzati per commettere numerose attività illecite, tra cui la creazione di false identità, l’accesso non autorizzato a conti bancari e la diffusione di contenuti ingannevoli.
La Polizia di Stato, attraverso la Polizia Postale, è impegnata quotidianamente nel contrasto e nella prevenzione dei reati informatici, anche grazie alla diffusione di informazioni utili e consigli pratici per i cittadini.
Eni, con Enilive e Plenitude, ha rivolto alla prevenzione del fenomeno uno spazio dedicato sul sito web Eni e sui siti business Enilive e Plenitude, realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato per fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie per non cadere vittima delle truffe online.