Mercati – Previsto avvio negativo per l’Europa con focus su questioni commerciali

Prevista partenza negativa per le principali borse europee.

Chiusura positiva ieri a Wall Street con il Dow Jones a +0,4%, l’S&P500 a +0,3% e il Nasdaq a +0,1%.

Sui mercati asiatici, Tokyo cede lo 0,3%, mentre Shanghai guadagna lo 0,3% e Hong Kong avanza dell’1,4%.

Resta l’attenzione sulle questioni commerciali con Trump che intende imporre dazi del 35% sul Canada dal 1° agosto, minacciando ulteriori aumenti in caso di ritorsioni.

Una misura che si aggiunge alle tariffe settoriali già in vigore su acciaio, alluminio, auto e più di recente anche sul rame.

Nel frattempo i mercati attendono le prossime mosse del numero uno della Casa Bianca nei confronti dell’Europa e gli eventuali impatti su settori strategici come auto, beni di lusso e settore agroalimentare.

Oggi si concluderà la due giorni della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina, organizzata dall’Italia e dall’Ucraina, con il coinvolgimento di governi, parlamenti, organizzazioni internazionali, imprese, comunità locali e società civile.

Sul fronte macro in evidenza dal Regno Unito il Pil, la Bilancia commerciale, la Produzione industriale e manifatturiera, tutto di maggio e dalla Francia l’inflazione di giugno.

A Piazza Affari, le adesioni all’offerta di Bper su Popolare Sondrio hanno superato il 35% del capitale dell’istituto valtellinese, mentre Cucinelli ha chiuso il primo semestre 2025 con ricavi a 684 milioni, in aumento di 10,2% a cambi correnti e 10,7% a cambi costanti rispetto al pari periodo 2024, confermato il target di crescita del fatturato intorno a 10% nel 2025 e nel 2026.