Wall Street in rosso venerdì dopo le parole di Trump sui dazi

Wall Street archivia la seduta di venerdì in rosso con il Nasdaq e l’S&P500 che indietreggiano dai record storici dopo le parole di Donald Trump sui dazi.

Così l’S&P 500 chiude a -0,33%, il Nasdaq a -0,22% e il Dow Jones a -0,63%.

Il più penalizzato dalle conseguenze di una guerra commerciale è il Russel 2000 a -1,26%.

Il presidente Donald Trump, in una lettera giovedì, ha detto che alzerà i dazi verso i beni importati dal Canada al 35%.

Un’escalation quasi senza giustificazione rispetto al 25% che il presidente americano aveva inizialmente imposto a marzo.

Un mossa che però è stata letta dagli analisti come l’ennesimo tentativo della Casa Bianca di assicurarsi un accordo favorevole con quello che una volta era uno dei partner commerciali più vicini.

Infatti con solo 2 accordi chiusi da marzo a oggi (con Vietnam e UK) gli Stati Uniti stanno cercando di mettere alle strette le controparti per riuscire a chiudere le trattative velocemente.

In settimana Trump ha anche detto che è pronto ad alzare i dazi sul rame, per adeguarlo a quelli di acciaio e alluminio, e sui prodotti farmaceutici.

A mercati chiusi venerdì il primo cittadino americano si è poi rivolto all’Europa annunciando dazi al 30% su tutti i prodotti importati. Ha anche minacciato il vecchio continente che, in caso di razione, è pronto ad alzarli al 60%.

Mosse i cui effetti sui mercati si vedranno nella giornata di oggi.

Tornando a Wall Street venerdì una delle migliori è stata Levi Strauss, in rialzo dell’11,7% dopo che la trimestrale ha battuto le stime degli analisti e aver alzato le previsioni per l’anno in corso.

Spinta dai conti anche PriceSmart (+5,3%).

Questa settimana sarà la volta delle big con la pubblicazioni delle trimestrali da parte di JPMorgan, Wells Fargo, Citigroup.

Seduta sottotono per le compagnie aeree dopo i forti guadagni di giovedì. Delta ha chiuso a -0,2%, United ha chiuso a -4,3% e American a -5,6%.

Passando alle materie prime il Brent torna sopra i 70 dollare e chiude la seduta di ieri a +0,11% a 70,44 dollari al barile. positivo anche il Wti a +0,18% a 68,57 dollari al barile.

L’oro chiude l’ultima seduta a +0,55% a 3.382,52 dollari l’oncia. Bene anche l’argento a +0,35% a 39,09 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro è in calo a 1,167 e il dollaro/yen sale a 147,44.