Avvio in rialzo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi dati macroeconomici.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones e lo S&P 500 guadagnano lo 0,2%, il Nasdaq lo 0,1%.
Focus anche oggi sull’inflazione americana: a giugno i prezzi alla produzione hanno rallentato più delle attese (+0,2%), attestandosi sulla parità mese su mese dopo il +0,3% di maggio. Su base annua, l’indicatore è sceso al 2,3%, inferiore al +2,5% stimato e al +2,7% del mese precedente.
I dati sui prezzi alla produzione fanno seguito ai dati CPI di ieri, che avevano evidenziato un’accelerazioni dei prezzi al consumo al +2,7% anno su anno, dal +2,4% di maggio.
Sempre sul fronte macro, nella settimana all’11 luglio l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato un calo del 10% dopo il +9,4% della settimana precedente.
Attesi oggi anche i dati di giugno su produzione industriale e produzione manifatturiera.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,158, il cambio dollaro/yen a 148,8. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-1,1%) a 67,9 dollari al barile e il Wti (-1,3%) a 65,6 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni oscillano rispettivamente intorno al 3,94% e al 4,47%.