NextGeo – Acquisisce il 75,4% di Rana Subsea per circa 36,7 mln

NextGeo ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione del 75,4% di Rana Subsea, società fondata a Marina di Ravenna specializzata nella fornitura di servizi geofisici e subacquei nel settore dell’Oil&Gas offshore in particolare nel Mediterraneo e nei paesi dell’Africa Occidentale.

In dettaglio, NextGeo acquisirà il 55,8% di RANA Subsea detenuto da Nettuno Holding e il restante 19,6% detenuto (direttamente ed indirettamente) da Alessandro Buffa, CEO di RANA Subsea.

Il corrispettivo massimo previsto è pari a circa 36,7 milioni, da corrispondersi mediante mezzi propri, di cui 26 milioni al Closing e massimi 10,7 milioni, circa all’approvazione del bilancio consolidato di RANA Subsea al 31 dicembre 2025. Tale seconda tranche potrà essere soggetta a eventuali aggiustamenti da effettuarsi sulla base dei valori economici effettivi consolidati di RANA Subsea a tale data.

Nell’ambito dei più ampi accordi e nell’ottica di favorire una maggiore integrazione aziendale, Alessandro Buffa si è impegnato a reinvestire una porzione del corrispettivo pari a circa 6,2 milioni, mediante l’acquisto – contestualmente al Closing dell’Operazione – di azioni di NextGeo che saranno vendute dalle società VR Consulting e FG Consulting, società riconducibili rispettivamente a Giovanni Ranieri e Fabio Galeotti.

Inoltre, NextGeo e Alessandro Buffa hanno concordato di sottoscrivere al Closing un patto parasociale avente ad oggetto la disciplina della governance di RANA Subsea e i trasferimenti delle azioni (drag-along e tag-along) per il quinquennio successivo al Closing, incluso un meccanismo di put and call per una percentuale pari al 7,1% circa del capitale sociale della Società, da esercitarsi sulla base dei dati economici consolidati del bilancio al 31 dicembre 2025, con eventuale aggiustamento sulla base dei dati economici consolidati al 31 dicembre 2026.

Dopo l’esercizio dell’opzione put and call, Buffa rimarrà indirettamente socio di minoranza di RANA con il 17,5% del capitale.

Il Closing dell’operazione è previsto entro settembre 2025.

Il gruppo RANA ha chiuso l’esercizio 2024 con ricavi per circa 63,8 milioni, un EBITDA pari a circa 16,7 milioni (EBITDA margin al 26,3%) e un EBIT di circa 13,7 milioni (EBIT margin al 21,4%). La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024, evidenzia un debito netto di circa 2,5 milioni. Il backlog del gruppo RANA, al 31 dicembre 2024, raggiunge un valore pari a circa 120 milioni.

L’acquisizione di RANA Subsea si inserisce nel piano di sviluppo strategico del Gruppo NextGeo finalizzato a rafforzare la propria leadership non solo nel settore delle geoscienze marine, ma anche in quello delle operazioni subsea e dei servizi di diving, così da ampliare la catena del valore del Gruppo. Tale acquisizione, inoltre, contribuisce a una estensione della copertura geografica in aree attualmente non presidiate da NextGeo e che mostrano prospettive di crescita interessanti.

L’integrazione, inoltre, rafforza significativamente le capacità operative nei principali segmenti dei mercati di riferimento (energie rinnovabili offshore, cavi sottomarini ed Oil&Gas), nonché un’estensione verticale delle capabilities.

L’acquisizione del gruppo RANA consente anche un salto dimensionale al Gruppo NextGeo
che, sulla base dei dati economico-finanziari relativi al bilancio al 31 dicembre 2024, raggiunge un volume di ricavi pari a circa 267,1 milioni con un EBITDA pari a 70,7 milioni, un EBITDA margin del 26,5%, ed un EBIT stimato pari a 61,6 milioni, con un EBIT margin del 23,1%. Il valore del backlog invece, raggiunge circa gli 455 milioni.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a NextGeo