Mercati – Europa accelera a metà seduta con Milano maglia rosa (+2%) trainata dall’automotive

Le borse europee accelerano a metà seduta con i futures di Wall Street che viaggiano positivi.

A Milano, il Ftse Mib guadagna il 2% a 40.968 punti, seguito da CAC 40 di Parigi (+1,5%),  Dax di Francoforte (+1,1%), Ibex35 di Madrid (+1%) e Ftse 100 di Londra (+0,5%).

Gli investitori continuano a guardare con ottimismo l’intesa commerciale tra USA e Giappone, nella speranza che anche altri paesi raggiungeranno un accordo con la controparte americana entro la scadenza del 1° agosto, evitando così danni significativi all’economia globale e agli utili aziendali.

A proposito di risultati societari, oggi l’attenzione si focalizzerà sulle trimestrali di Alphabet e Tesla.

Occhi infine sulle banche centrali con l’avvio odierno della riunione della BCE.

Dall’agenda macro, attesi, nel pomeriggio, dagli USA, le richieste mutui MBA, e, dall’Eurozona, la fiducia consumatori di luglio.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,173 mentre il cambio dollaro/yen sale a 146,8. Tra le materie prime, il petrolio resta poco mosso con il Brent (-0,2%) a 68,5 dollari e il Wti (-0,2%) a 65,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene a 86 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,48%

Tornando a Piazza Affari, prosegue la corsa in vetta di Iveco (+7,4%) e Stellantis (+7,2%), con l’intero automotive europeo spinto dai benefici dell’accordo Usa-Giappone per il settore, seguite da Interpump (+4,4%). Scivola in fondo Stm (-2,8%), preceduta da Banco BPM (-2,2%), dopo la rinuncia all’ops da parte di Unicredit (+4,1%), e Italgas (-0,8%).