Avvio in rialzo a Wall Street, in scia all’accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,2%.
A spingere il sentiment l’annuncio, da parte di Trump, di un accordo commerciale tra Washington e Tokyo che prevede una tariffa generalizzata del 15% sui beni giapponesi importati negli Stati Uniti, investimenti nipponici negli USA per 550 miliardi di dollari e altre facilitazioni commerciali per i beni a stelle e strisce.
L’intesa evita pertanto al Giappone dazi al 25% come quelli minacciati all’Europa, mantenendo però la tariffa del 50% su acciaio e alluminio.
Prosegue al contempo la stagione delle trimestrali: focus oggi sui conti di Alphabet e Tesla.
Dall’agenda macro odierna, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato, nella settimana al 18 luglio, un incremento dello 0,8% dopo il -10% della settimana precedente.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,172, il cambio dollaro/yen a 146,5. Tra le materie prime, petrolio in ribasso con il Brent (-0,4%) a 68,3 dollari al barile e il Wti (-0,4%) a 65,1 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni oscillano rispettivamente intorno al 3,85% e al 4,37%.