Mercati – Europa viaggia incerta a metà seduta ma migliora Milano (+0,2%)

Le borse europee viaggiano incerte a metà seduta in linea ai futures di Wall Street.

A Milano, il Ftse Mib vira con un +0,2% attestandosi a 40.696 punti e migliorando come il CAC 40 di Parigi (+0,2%) mentre restano deboli il Ftse 100 di Londra (-0,3%), l’Ibex35 di Madrid (-0,4%) e il Dax di Francoforte (-0,5%).

Gli investitori restano cauti, alla ricerca di nuovi spunti operativi all’indomani degli annunci della BCE e in attesa già della riunione della Fed della prossima settimana.

Nel frattempo, i mercati hanno ridotto l’aspettativa a meno di due allentamenti entro la fine dell’anno dopo che negli Usa le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate per la sesta settimana consecutiva. Dati che confermano quindi la tenuta del mercato del lavoro e dell’economia a stelle e strisce.

Occhi anche sul fronte commerciale in attesa di un accordo UE-Usa dopo che Trump ha affermato che i negoziati con Bruxelles stanno andando abbastanza bene.

Dall’agenda macro, a luglio, in Italia, la fiducia dei consumatori si è attestata a 97,2 punti, in aumento contro le attese (96 punti) rispetto ai 96,1 punti di giugno.

Nello stesso mese, l’indice IFO, che misura la fiducia delle aziende tedesche, è stato pari a 88,6 punti, aumentando, meno delle attese (89 punti), dagli 88,4 di giugno.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,173 mentre il cambio dollaro/yen sale a 147,8. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,4%) a 69,5 dollari e il Wti (+0,4%) a 66,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund aumenta a 89 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,64%.

Tornando a Piazza Affari, resta in vetta Interpump (+4,9%) in scia all’upgrade da parte di Intermonte, seguita da Stellantis (+2,6%) e Moncler (+2,1%) che rimbalzano dopo i crolli di ieri. Scivola in fondo Fineco (-1,9%), preceduta da Prysmian (-1,6%) e Saipem (-1,3%).