Nel primo semestre 2025 il Gruppo Webuild registra ricavi pari a 6,7 miliardi con un miglioramento del 22% rispetto al primo semestre 2024 e l’EBITDA raggiunge i 564 milioni con un significativo incremento del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente. La marginalità è pari all’8,4%, in miglioramento di 100 punti base rispetto al primo semestre 2024. L’Utile netto attribuibile ai Soci della Controllante adjusted si attesta a 132 milioni, in progresso del 61% dai 82 milioni nel primo semestre 2024.
La posizione di cassa netta pari a 275 milioni, si conferma positiva per il sesto semestre consecutivo. La leva finanziaria si riduce ulteriormente a 2,6x, in miglioramento rispetto al 3x al 31 dicembre 2024, segno di un rafforzamento continuo della struttura finanziaria del Gruppo e dello standing creditizio.
Gli ordini acquisiti da inizio anno ammontano a 6,5 miliardi, raggiungendo oltre il 50% del target per l’anno, e includono infrastrutture strategiche quali il Women and Babies Hospital di Perth, destinato ad essere un nuovo centro di eccellenza, specializzato nella cura delle donne e dei bambini in Australia; il prolungamento della Linea C della metropolitana di Roma, importante infrastruttura di mobilità urbana; la costruzione del nuovo polo culturale e commerciale di Diriyah, in Arabia Saudita, che prevede la costruzione di oltre 70 edifici
e spazi pubblici; e i lavori di ampliamento e ammodernamento della Interstate 85 nella Carolina del Nord (USA).
Il portafoglio ordini supera i 58 miliardi, di cui circa 50 miliardi relativi alle attività construction, garantendo ampia visibilità sui ricavi futuri e rappresentando una base solida per il prossimo piano industriale. La pipeline commerciale, pari a circa 85 miliardi, è alimentata da ingenti investimenti in infrastrutture strategiche per la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, la sicurezza energetica, la crescita demografica e l’urbanizzazione.