Mercati – Europa prosegue all’insegna degli acquisti a metà seduta, a Piazza Affari (+0,9%) guida STM (+3,4%)

Le borse europee proseguono in denaro a metà seduta in linea ai futures di Wall Street.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,9% a 41.087 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+0,9%), il CAC 40 di Parigi (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,3%), e il Ftse 100 di Londra (+0,1%).

I mercati guardano con ottimismo la notizia che la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente americano, Donald Trump, hanno raggiunto un accordo sui dazi al 15% sui prodotti europei, mentre restano esclusi dai negoziati l’acciaio e l’alluminio per i quali “non cambierà nulla”.

Inoltre, l’Ue si impegna ad acquistare 750 miliardi di dollari in prodotti energetici americani per i prossimi tre anni e a investire 600 miliardi di dollari negli Stati Uniti in aggiunta agli investimenti attuali.

Resta l’attenzione anche sulla politica monetaria in vista, tra gli altri, degli annunci della Fed (mercoledì) e della Banca del Giappone (giovedì).

Occhi infine sulle trimestrali, in attesa dei conti di colossi come Apple, Amazon, Microsoft e Meta Platforms, e sull’agenda macro, con focus già del job report di venerdì prossimo.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,167 mentre il cambio dollaro/yen sale a 148,4. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,9%) a 68,3 dollari e il Wti (+0,9%) a 65,8 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale leggermente rispetto all’apertura a 86 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,54%.

Tornando a Piazza Affari, guida STM (+3,4%) seguita dai bancari con Banco BPM (+2,6%), Bper (+2,4%) e Unicredit (+2,0%). In coda Amplifon (-1,1%), Leonardo (-1,0%), Campari (-0,9%) e Pirelli (-0,7%).