Wall Street chiude una settimana di rialzi toccando nuovi record

Wall Street chiude una settimana frizzante e nella seduta di venerdì tocca nuovi record con gli analisti in attesa di notizie (arrivate domenica sera) sugli accordi commerciali con l’Europa.

Così l’S&P 500 chiude a +0,4%, il Nasdaq a +0,24% e il Dow Jones a +0,47%.

Bene anche il Russel 2000 a +0,4%.

I mercati mondiali continuano a beneficiare della chiusura delle trattative commerciali con i principali importatori.

In particolare settimana scorsa a spingere i listini è stato l’accordo preso con il Giappone per dazi al 15%, ben al di sotto del 25% ipotizzato.

Le aspettative erano positive anche per i dialoghi con l’Europa e infatti ieri sera è arrivata la notizia che Von der Leyen e Trump hanno chiuso l’accordo per dazi al 15%.

Ancora non si hanno i dettagli sulle diverse tipologie di prodotti ma molti in Europa considerano l’accordo un fallimento per il vecchio continente.

Pero i mercati finanziari, con i rialzi che hanno caratterizzato la scorsa settimana, hanno dimostrato che gli investitori accolgono di buon grado imposte al 15% per le importazione negli Stati Uniti.

Tornando all’azionario balzo di Deckers con un +11,3%. La società di abbigliamento ha pubblicato una trimestrale superiore alle attese, sopratutto per i ricavi al di fuori degli stati uniti aumentati del 50%.

Scatta in scia a conti sopra le previsioni anche Edward Lifesciences (+5,5%), leader mondiale nella costruzione di valvole cardiache.

Tra le sconfitte di venerdì troviamo Intel (-8,5%) in scia a risultati che hanno deluso le attese. In particolari gli analisti si aspettavano un trimestre positivo mentre la big tech ha riportato una perdita nell’ultimo quarto.

Passando alle materie prime il Brent viaggia a +0,56% a 68,04 dollari al barile. Positivo anche il Wti a +0,39% a 66,55 dollari al barile.

L’oro è sostanzialmente invariato a +0,08% a 3.395,17 dollari l’oncia. Poco mosso l’argento a -0,01% a 38,36 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro è poco mosso a 1,174 e il dollaro/yen sale a 147,81.