Mercati asiatici – Ancora misti dopo il primo giorno di colloqui USA-Cina

Altra seduta mista per le principali borse asiatiche dopo la chiusura incerta di ieri a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,2 e lo 0,3%, seguite da Hong Kong e il Giappone con Nikkei e Topix tutti a -0,8%

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +0,3%, l’S&P 500 in parità e il Dow Jones a -0,1%.

Resta l’attenzione sulle questioni dei dazi con i funzionari statunitensi e cinesi che hanno concluso il primo dei due giorni di colloqui volti a estendere la tregua oltre la scadenza di metà agosto e a stabilire le modalità per mantenere i legami commerciali salvaguardando allo stesso tempo la sicurezza economica.

Sempre sul fronte delle tariffe, secondo quanto affermato dal rappresentante al commercio USA, saranno necessari ulteriori negoziati con l’India per raggiungere un accordo, mentre Trump ha chiesto ai propri funzionari di riprendere le trattative con Cambogia e Thailandia.

Occhi anche sugli annunci della Fed (domani) e della Banca del Giappone (giovedì) oltre che sulle trimestrali, in attesa dei conti di colossi come Apple, Amazon, Microsoft e Meta Platforms, e sull’agenda macro con il job report di venerdì prossimo.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,158 e il cambio dollaro/yen a 148,2. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,1%) a 69,4 dollari e il Wti (+0,1%) a 66,8 dollari al barile.