Mercati – Europa accelera a metà seduta, Piazza Affari (+0,7%) a quota 41mila

Le borse europee accelerano a metà seduta mentre i futures di Wall Street viaggiano in frazionale rialzo.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,7% superando di poco quota 41mila (41.011 punti), bene come il Dax di Francoforte (+1,3%), il CAC 40 di Parigi (+1,2%), l’Ibex35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Metabolizzati gli ultimi sviluppi commerciali e dopo alcuni segnali positivi emersi dagli utili societari, gli investitori tornano a focalizzarsi principalmente sugli appuntamenti di questa settimana, a partire dagli annunci della Fed di domani e della Banca del Giappone di giovedì, oltre che sulle trimestrali, in attesa dei conti dei colossi tech, e sull’agenda macro con il job report di venerdì prossimo.

Gli operatori si attendono intanto che la banca americana manterrà i tassi invariati in questa riunione e continuano a stimare un taglio da 25 punti base per metà settembre, per un allentamento previsto di circa 100 punti base nei prossimi 12 mesi.

Sul fronte macro, attese nel pomeriggio dagli Stati Uniti le scorte all’ingrosso di giugno e la fiducia consumatori di luglio.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,157 mentre il cambio dollaro/yen oscilla a 148,5. Tra le materie prime, il petrolio torna a salire con il Brent (+0,6%) a 69,8 dollari e il Wti (+0,7%) a 67,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene a 84 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,54%.

Tornando a Piazza Affari, sale in vetta Leonardo (+2,8%), seguita da Bper (+2,2%) che si conferma all’80,69% di Popolare di Sondrio, Banco BPM e Intesa SP (entrambe +1,7%). Resta in fondo Stellantis (-2,1%) dopo i conti, preceduta da Campari (-1,1%), A2A e Nexi (entrambe -0,7%).