Nel primo semestre 2025 il Gruppo Iren archivia ricavi pari a 3.485,6 milioni, in aumento del 29,2% rispetto ai 2.697,6 milioni del 1H24.
I principali fattori di incremento del fatturato sono riferibili ai ricavi energetici, influenzati per circa 190 milioni dall’aumento dei prezzi delle commodities e per circa 250 milioni dai maggiori volumi energetici venduti. Inoltre, contribuisce positivamente il consolidamento, a far data dal 1° gennaio 2025, del gruppo EGEA Holding per oltre 200 milioni e le attività di efficienza energetica per circa 50 milioni.
L’EBITDA si attesta a 726 milioni, in aumento del 14%. L’incremento è supportato dal consolidamento di Egea Holding, dai maggiori margini e volumi di produzione energetica (BU Energia) e dalla crescita organica dei business regolati (BU Reti e Ambiente).
L’Utile Netto di Gruppo attribuibile agli azionisti sale del 24% a 184 milioni. L’andamento positivo è sostenuto dalla crescita dell’EBITDA e dal minore utile netto di terzi per effetto dell’acquisto della quota di minoranza della società Iren Acqua.
L’indebitamento finanziario netto pari a 4.228 milioni, in aumento di 145 milioni rispetto al dato del 31 dicembre 2024, attribuibile principalmente al pagamento dei dividendi.
Gli investimenti tecnici ammontano a 393 milioni, in crescita del 14%, e sono destinati principalmente all’ammodernamento delle reti di distribuzione elettrica (+31%), allo sviluppo della filiera dei rifiuti e all’estensione della rete di teleriscaldamento. Gli investimenti del periodo sono stati più che coperti dal flusso di cassa operativo.
Gli investimenti finanziari sono pari a 522 milioni. L’acquisto della quota di minoranza di Iren Acqua per 283 milioni, l’esercizio della call e il consolidamento dell’indebitamento finanziario netto di Egea Holding, per circa 238 milioni complessivamente, sono stati finanziati con l’emissione, a gennaio 2025, di un bond ibrido.
I risultati complessivi del Gruppo sono attesi in linea con le previsioni già comunicate con la
presentazione dei risultati del primo trimestre 2025: EBITDA a fine anno compreso tra 1.340-1.360 milioni, utile netto tra i 300-310 milioni e rapporto indebitamento netto/EBITDA in linea con lo scorso anno e atteso a circa 3,2x.