Leonardo – Nel 1H 2025 nuovi ordini a 11,2 mld (+9,7%) e ricavi a 8,9 mld (+12,9%)

Nel primo semestre 2025 i Ricavi, pari a 8,9 miliardi, risultano in incremento del 11,7% rispetto al primo semestre del 2024 in tutti i settori di business, nonostante la variazione di perimetro relativa alla cessione a Fincantieri del business Underwater Armaments & Systems – UAS (+12,9% isoperimetro). Di particolare rilievo l’apporto dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, degli Elicotteri e dell’Aeronautica.

L’EBITA, pari a 581 milioni, in significativo aumento rispetto al primo semestre del 2024 in quasi tutti i settori (+10,9% rispetto al dato restated), riflette la crescita dei volumi e la solida performance dei business del Gruppo. Sul periodo incide particolarmente il risultato degli Elicotteri e dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza che più che compensano la flessione dell’Aeronautica, la quale risente dell’andamento previsto delle Aerostrutture e della partecipata strategica GIE ATR. In miglioramento anche lo Spazio che inizia a beneficiare delle azioni di efficientamento avviate sul segmento manifatturiero della Space Alliance. La buona performance del Gruppo appare ancora più evidente se si esclude il contributo del business UAS dal dato comparativo (+15,0% isoperimetro).

Il Risultato Netto Ordinario è pari a 273 milioni, in crescita del 44,4% rispetto al primo semestre 2024).

Il Risultato Netto, pari a 542 milioni, si riduce in quanto il dato del periodo comparativo (555 milioni) includeva la plusvalenza – pari a 366 milioni – rilevata a seguito della valutazione al fair value del Gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso. Il dato del primo semestre 2025 include, oltre al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza rilevata a seguito della cessione del business UAS, pari a circa 283 miloni, parzialmente compensata da oneri connessi a operazioni di cessione finalizzate negli esercizi precedenti.

Il Free Operating Cash Flow, negativo per 408 milioni per effetto dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da assorbimenti di cassa nella prima parte dell’anno, evidenzia un miglioramento del 18,7% rispetto al dato del semestre precedente (+19,0% rispetto al dato isoperimetro). L’andamento del FOCF e il corrispettivo ricevuto nell’ambito della cessione del business UAS, pari a circa 446 milioni, determinano un conseguente riflesso positivo sull’Indebitamento Netto di Gruppo, che si attesta a a 2.173 milioni in calo del 27,6% circa rispetto al 30 giugno 2024.

I nuovi Ordini si attestano a 11,2 miliardi, in incremento rispetto al primo semestre del 2024 (+8,9%, +9,7% isoperimetro), trainati dall’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, in particolare dalla componente europea, e dall’ottima performance dell’Aeronautica (+53,4% rispetto al periodo comparativo). In crescita anche l’apporto dello Spazio e della Cyber & Security Solutions. Il livello di Ordini del semestre equivale ad un book to bill (rapporto fra gli Ordini ed i Ricavi del periodo) pari a circa 1,3.

Il Portafoglio Ordini raggiunge 45 miliardi e assicura una copertura in termini di produzione superiore a 2,5 anni.

Alla luce dell’andamento del semestre del 2025 e della revisione delle stime sui risultati attesi per i prossimi sei mesi, che ha fornito una maggiore visibilità sulle prospettive di
acquisizione di nuovi ordini, il Gruppo aggiorna le Guidance 2025 rese note a marzo 2025 come segue:

  • Incremento degli Ordini da 21 miliardi a 22,25 – 22,75 miliardi
  • Revisione al rialzo del FOCF da 870 milioni a 920 – 980 milioni
  • Riduzione dell’Indebitamento Netto di Gruppo da 1,6 miliardi a 1,1 miliardi
  • Confermate le previsioni in termini di Ricavi pari a 18,6 miliardi ed EBITA a 1,66 miliardi.