Nel primo semestre del 2025 i Ricavi del Gruppo sono pari a 6.891 milioni, in aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La variazione è riconducibile principalmente all’aumento dei prezzi unitari del comparto retail, del teleriscaldamento e dello smaltimento rifiuti, nonché dall’apporto del consolidamento della società Duereti.
Il Margine Operativo Lordo è pari a 1.223 milioni, in riduzione del 4% a seguito prevalentemente di una produzione idroelettrica più in linea con le medie storiche. Al netto della normalizzazione relativa all’idraulicità, l’EBITDA risulta in crescita del 2%.
Il Margine Operativo Lordo Ordinario è pari a 1.194 milioni, in calo del 6% rispetto al primo
semestre dell’anno precedente.
L’incidenza delle attività regolate sull’EBITDA di Gruppo sale al 32% (25% nel primo semestre del 2024) anche grazie al positivo contributo della nuova società di distribuzione elettrica Duereti, pari a 44 milioni di euro nel primo semestre del 2025.
Il Risultato Operativo Netto si attesta a 718 milioni, in riduzione del 6%. Tale variazione è riconducibile alla flessione del Margine Operativo Lordo, all’incremento degli ammortamenti per 28 milioni dovuto alle variazioni di perimetro e agli investimenti realizzati, nonché ai minori accantonamenti a fondo rischi e crediti.
L’Utile Netto Ordinario di pertinenza del Gruppo è pari a 426 milioni, in riduzione dell’11% rispetto al primo semestre 2024 (478 milioni).
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo risulta pari a 434 milioni di euro in riduzione di 55 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (489 milioni, -11%). Al netto della normalizzazione relativa all’idraulicità, l’Utile Netto è in crescita dell’1%.
Gli Investimenti organici effettuati nel primo semestre 2025 sono pari a 681 milioni (+23% rispetto all’anno precedente) e hanno riguardato per circa il 60% interventi di sviluppo, principalmente finalizzati al potenziamento ed efficientamento delle reti, all’aumento della flessibilità degli impianti di generazione, all’ulteriore sviluppo di impianti fotovoltaici ed eolici, nonché alla crescita del business Circular Economy e alla digitalizzazione del Gruppo.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2025 risulta pari a 5.325 milioni, in calo rispetto a 5.835 milioni di fine anno 2024. Escludendo la variazione di perimetro intervenuta nell’arco del periodo in esame, pari a -394 milioni, relativa principalmente alla cessione del ramo gas ad Ascopiave con efficacia dal 1° luglio 2025 per 430 milioni parzialmente compensata dalle acquisizioni del periodo, e l’acquisto di azioni proprie per 10 milioni, la PFN si attesta a 5.709 milioni, dopo investimenti per 681 milioni di euro e il pagamento dei dividendi per 313 milioni, registrando una generazione di cassa netta pari a 126 milioni.
Continua la crescita della customer base del segmento elettrico libero mass market (+11%).
Avviato A2A Life Sharing, il piano di azionariato diffuso, che coprirà l’orizzonte 2025-2027,
consentendo a tutti i dipendenti aderenti di diventare azionisti del Gruppo ricevendo azioni a titolo gratuito.
Per l’esercizio 2025 il management di A2A si conferma la previsione di un EBITDA nella parte alta del range compreso tra 2,17 e 2,20 miliardi e di un Utile Netto di Gruppo, al netto delle poste non ricorrenti, nella parte alta del range compreso tra 0,68-0,70 miliardi.