Ariston Group – Nel 2Q25 ricavi +3,6% ed Ebit +13,9%

I ricavi netti ammontano a 1.292 milioni, con un aumento dell’1,4% rispetto al primo semestre 2024 (+3,0% su base organica annua), di cui 644 milioni nel secondo trimestre (+3,6% su base organica annua) grazie al miglioramento del business del riscaldamento.

L’EBITDA rettificato ammonta a 124,5 milioni, con un margine del 9,6% sui ricavi netti, rispetto a 113,2 milioni (8,9%) nel 2024.

L’EBIT rettificato è pari a 66 milioni, in crescita del 15,5% rispetto al primo semestre 2024, di cui 31 milioni nel secondo trimestre, in aumento del 13,9% YoY.

L’utile netto rettificato di Gruppo ha raggiunto 38,6 milioni, rispetto a 29,2 milioni nel 2024 (+32,2%).

Il free cash flow è di -14 milioni, in miglioramento rispetto ai -24 milioni del primo semestre 2024. Sono stati generati +3 milioni nel secondo trimestre.

L’indebitamento netto è pari a 680 milioni, rispetto ai 603 milioni di fine 2024, principalmente per effetto della stagionalità del free cash flow, della distribuzione agli azionisti e delle acquisizioni completate.

La guidance per il 2025 è stata confermata, con un range di crescita organica dei ricavi
netti ristretto:

  • Crescita organica dei ricavi netti compresa tra +1% e +3% su base annua, like-for-
    like (precedentemente tra 0% e +3%), sostenuti dalla ripresa della domanda di
    riscaldamento in Europa, dalla solida performance del segmento acqua calda e da
    un mix di prodotto più favorevole.
  • Margine EBIT rettificato 2025: superiore al 7%, trainato dall’attuazione del
    programma di efficientamento.

Le prospettive di medio termine restano invariate, con attese di una crescita organica
dei ricavi netti mid-single-digit, sostenute dalla ripresa della domanda e da un mix più
favorevole di prodotti e geografie.