Magis – Aggiornamento su aspettative economiche-finanziarie 2025

Magis comunica un aggiornamento sulle proprie aspettative economico-finanziarie per l’esercizio in corso, “alla luce delle più recenti evidenze sull’andamento del mercato e sull’evoluzione dei principali fattori di costo”, riporta una nota.

“Sebbene la società non abbia rilasciato una guidance ufficiale, in coerenza con i principi di trasparenza e correttezza informativa verso il mercato, si ritiene opportuno segnalare che le attuali proiezioni interne risultano parzialmente divergenti rispetto al consensus degli analisti, aggiornato a luglio 2025 e disponibile su fonti pubbliche”.

“Mantenendo una posizione overperforming rispetto al mercato di riferimento, le attuali stime interne, oggetto di revisione prudenziale, indicano un margine di EBITDA atteso intorno al 14%, con ricavi stimati di circa 80 milioni, in un contesto sfidante come quello dell’anno corrente, a conferma della solidità del modello operativo di Magis”.

“Il consensus rilasciato dagli analisti prevede per FY 2025 un margine EBITDA del 18,7% e ricavi per circa 85,5 milioni”.

La società conferma “la propria capacità di elevata conversione di cassa, mantenendo un Free Cash Flow ampiamente positivo nell’esercizio corrente, anche tenuto conto dell’attuale positivo andamento del business”.

“La revisione riflette fattori oggettivi e contingenti, in fase di attenuazione nel secondo semestre, tra cui:

  • aumento della pressione competitiva nei principali mercati europei, favorita dall’apprezzamento dell’euro e dalla conseguente minore competitività dei produttori locali;
  • debolezza della domanda in alcuni segmenti industriali, acuita dall’incertezza legata a nuove misure daziarie intra-UE ed extra-UE su componenti adesive critiche;
  • incremento dei costi delle materie prime (in particolare film plastici e gomme) nei primi mesi del 2025″.

Magis ha “proattivamente avviato una serie di interventi strutturali e mirati per mitigare gli impatti congiunturali e rafforzare la competitività, in particolare attraverso:

  • rinegoziazione dei contratti di fornitura a medio termine, per ridurre l’esposizione ai costi spot e al rischio cambio;
  • ottimizzazione della struttura dei costi fissi, anche tramite investimenti selettivi in automazione;
  • efficientamento della supply chain e delle leve operative, per contenere le pressioni esterne e recuperare margini”.

“Tali azioni rientrano in un piano più ampio di razionalizzazione ed efficienza volto a preservare competitività nel breve e medio termine”.

La società conferma “la solidità del proprio posizionamento strategico e la capacità di generare valore nel medio-lungo periodo, in un contesto di mercato sfidante. Il modello operativo di Magis garantisce una robusta generazione di cassa e livelli di marginalità superiori alla media del settore”.

Il consiglio di amministrazione si riserva di fornire ulteriori aggiornamenti in occasione della prossima pubblicazione dei dati semestrali.

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