Mercati – Previsto avvio misto per il Vecchio Continente

Prevista partenza mista per le principali borse europee.

Chiusura in rosso venerdì a Wall Street con il Nasdaq a -2,2%, l’S&P500 a -1,6% e il Dow Jones a -1,2%.

Sui mercati asiatici, Tokyo cede l’1,2%, mentre Shanghai guadagna o lo 0,6% e Hong Kong lo 0,7%.

Restano monitorati gli sviluppi sui dazi dopo che il rappresentante al commercio degli Stati Uniti Jamieson Greer ha espresso un cauto ottimismo sui colloqui con la Cina circa i flussi di terre rare, a seguito dei colloqui che hanno ulteriormente consolidato i legami tra le due economie.

Resta l’attenzione anche sulla politica monetaria e l’agenda macro, in scia all’aumento della disoccupazione negli Stati Uniti e al rallentamento nella creazione di posti di lavoro, che hanno rafforzato le scommesse su un taglio ai tassi da parte della Fed a sostegno dell’economia. I mercati stimano la probabilità superiore all’80% per un allentamento il mese prossimo, scontando appieno un ulteriore taglio entro la fine dell’anno.

Nel frattempo, Trump ha affermato che nei prossimi giorni annuncerà un nuovo governatore della Fed e un nuovo statistico sui dati occupazionali, dopo il licenziamento in tronco di Erika McEntarfer.

Sempre in tema di banche centrali, gli analisti si aspettano che giovedì la Banca d’Inghilterra riduca il tasso d’interesse di 25 punti base al 4%, dal 4,25%, malgrado i dati dell’inflazione in crescita a giugno, per stimolare la crescita economica del Paese.

Sul fronte delle materie prime, l’Opec+ ha deciso un nuovo aumento della produzione di petrolio da settembre.