Seduta positiva per le principali borse asiatiche in controtendenza alla chiusura in calo di ieri a Wall Street.
Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,4 e lo 0,6%, bene come il Giappone con Nikkei a +0,7% e Topix a +1%. Più cauta Hong Kong (+0,1%).
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -0,7%, l’S&P500 a -0,5% e il Dow Jones a -0,1%.
Resta l’attenzione sul fronte commerciale con il capo della delegazione giapponese, Ryosei Akazawa, pronto a recarsi a Washington per sollecitare gli Stati Uniti a tagliare i dazi sulle auto, come promesso il mese scorso.
Inoltre, Trump ha dichiarato che “molto probabilmente” incontrerà l’omologo cinese, Xi Jinping, “prima della fine dell’anno”, se arriveranno a un accordo sui dazi.
L’India è intanto al lavoro per limitare le potenziali ricadute economiche derivanti dalle tariffe minacciate dal presidente USA mentre la banca centrale del Paese è rimasta cauta lasciando invariato il tasso di riferimento nonostante le prospettive di inflazione favorevoli.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,158 mentre il cambio dollaro/yen scende a 147,4. Tra le materie prime, petrolio positivo con il Brent (+0,6%) a 68,0 dollari e il Wti (+0,5%) a 65,5 dollari al barile.