Mercati – Previsto avvio positivo per il Vecchio Continente, a Milano occhio ai conti delle banche

Attesa partenza positiva per le principali borse europee.

Chiusura in calo ieri a Wall Street con il Nasdaq che ha terminato a -0,7%, l’S&P500 a -0,5% e il Dow Jones a -0,1%.

Sui mercati asiatici, Tokyo guadagna lo 0,7% e Shanghai lo 0,5%, mentre Hong Kong cede lo 0,1%.

Al centro restano le questioni commerciali, con il presidente Usa che ha dichiarato che se l’Ue non rispetterà l’accordo politico – con cui si è impegnata a investire 600 miliardi negli Stati Uniti e a comprare 750 miliardi di Gnl in tre anni – scatterà un dazio del 35%. Trump ha inoltre annunciato che i farmaci importati negli Stati Uniti potrebbero essere colpiti da dazi fino al 250%.

In merito al successore di Jerome Powell alla guida della Fed, poi, l’inquilino della Casa Bianca ha precisato che tra i candidati non c’è Scott Bessent, che desidera restare Segretario al Tesoro.

Sul fronte macro, attesi in giornata gli ordini di fabbrica tedeschi di giugno, la produzione industriale italiana di giugno, le vendite al dettaglio dell’Eurozona di giugno e, dagli Stati Uniti, le richieste mutui MBA.

A Piazza Affari occhi ai bancari, con i conti di MPS, Bper e Banco BPM.