Italian Exhibition Group (IEG) ha archiviato il primo semestre 2025 con ricavi per 149,3 milioni, in aumento del 13,2% su base annua, “nonostante lo slittamento al secondo semestre di alcuni eventi in Asia e negli Stati Uniti”.
“La crescita”, spiega la società, “continua a essere trainata dallo sviluppo dei flagship event in portafoglio nella linea di business eventi organizzati per circa 11,3 milioni, nonché dalla divisione congressuale che contribuisce alla crescita del fatturato per 4,4 milioni. La variazione dell’area di consolidamento a seguito delle acquisizioni ha contribuito al primo semestre dell’anno con un fatturato incrementale pari a circa 3,8 milioni”.
Dalla ripartizione per linea di business emerge che i ricavi generati dagli Eventi Organizzati (58% del fatturato consolidato), sono stati pari a 86,9 milioni, in aumento di 11,3 milioni. “La variazione incrementale del fatturato per 9,8 milioni ha come principale driver lo sviluppo delle manifestazioni core del portafoglio tra cui ‘KEY – The Energy Transition Expo’ e ‘Sigep World’ sul primo trimestre e ‘Rimini Wellness’ sul secondo. Il fatturato del primo semestre 2025 beneficia inoltre dell’inclusione nell’area di consolidamento di Palakiss, società neo-acquisita, che opera come centro orafo internazionale organizzando eventi fieristici trimestrali a Vicenza, due dei quali concomitanti a ‘VicenzaOro’ e della buona performance degli eventi organizzati all’estero, in particolare in Brasile con InfraFM e Smart City”.
Gli Eventi Ospitati hanno registrato ricavi per 3,5 milioni, sostanzialmente in linea con il semestre precedente.
Gli Eventi Congressuali, con ricavi per 14,2 milioni (9,8 milioni al 30 giugno 2024), “beneficiano contestualmente di una più alta copertura del calendario disponibile, nonché di un incremento complessivo del tasso di partecipazione agli eventi stessi”.
I ricavi dei Servizi Correlati ammontano a 42,2 milioni (40,8 milioni al 30 giugno 2024), in aumento di 1,4 milioni, “nonostante un effetto calendario che ha visto lo slittamento di alcuni eventi al secondo semestre 2025. La crescita del periodo è per 1,6 milioni organica, mentre per 1,7 milioni relativa alla variazione dell’area di consolidamento con il contributo della neo-acquisita Immaginazione”.
Editoria, Eventi Sportivi e Altre Attività con l’attività editoriale nei settori Turismo (TTG Italia e HotelMag) e Orafo (VO+ e Trendvision), gli eventi di natura sportiva e altri ricavi aventi natura residuale “hanno sviluppato complessivamente ricavi di periodo per 2,6 milioni, in aumento di 0,3 milioni, con la presenza dell’evento ‘Ginnastica in Festa – Summer Edition’ che ha compensato l’assenza dell’evento ‘Campionati Europei di Ginnastica Artistica’ ospitati a Rimini a giugno 2024”.
L’EBITDA adjusted ammonta a 39,2 milioni, in miglioramento di 3,2 milioni e con il relativo margine al 26,2% sui ricavi rispetto al 27,3% del primo semestre 2024. “La marginalità risente di un mix di vendita meno favorevole e della maggiore incidenza dei costi di struttura”.
L’EBIT adjusted è stato pari a 29,1 milioni, in miglioramento di 1,3 milioni e con una redditività del 19,5%, rispetto al 21,1% del medesimo periodo 2024. Il margine al 30 giugno 2025 “risulta influenzato dai maggiori ammortamenti collegati all’installazione dei padiglioni temporanei a integrazione degli spazi fieristici in attesa del completamento dei lavori di ampliamento delle venues”.
L’utile del periodo ammonta a 17,0 milioni (al 30 giugno 2024 pari a 20,1 milioni).
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è stata pari a 111,0 milioni, con una
variazione di 48,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2024, e di 23,3 milioni rispetto al 30 giugno 2024. La posizione finanziaria netta monetaria ammonta a 48,4 milioni.
Riguardo l’outlook, “sulla base dell’andamento del primo semestre dell’anno e dell’avanzamento delle vendite per il proseguo del 2025, nonostante le incertezze del contesto socio–politico ed economico globale, il Gruppo conferma le guidance, con un pieno recupero, attraverso crescita organica, degli effetti negativi degli eventi biennali che caratterizzano le annualità dispari come il 2025″.
“Al netto degli effetti cambio, il Gruppo prevede di raggiungere per il 2025 un fatturato tra 257 e 262 milioni, con una marginalità operativa tra 66 e 68 milioni e una PFN tra i 70 e 77 milioni”.
L’amministratore delegato di IEG, Corrado Peraboni, ha così commentato: “I risultati del primo semestre, che evidenziano una crescita di tutti i principali indicatori economici e dei kpi industriali, confermano nuovamente la validità delle scelte strategiche di IEG e la capacità di generare valore per i propri stakeholders (…)”.
“È continuata in questa prima parte dell’anno l’attività acquisitiva di IEG, con ben quattro operazioni strategiche concluse che ci consentono di allargare il nostro portafoglio prodotti in segmenti o geografie ad alto potenziale, completare la nostra offerta integrata con nuovi servizi ed avviare partnership che pongono le basi per potenziali cooperazioni future (…)”.
“Guardiamo al futuro con ottimismo e, grazie ai risultati sin qui raggiunti e ad un solido backlog, confermiamo la guidance per l’esercizio in corso, e lavoriamo sui nuovi obiettivi, fulcro del prossimo aggiornamento del nostro Piano Strategico.”