Mercati – Avvio perlopiù positivo per l’Europa con Milano +0,3%

Avvio perlopiù positivo per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 41.131 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+0,7%), il CAC 40 di Parigi (+0,2%), il Dax di Francoforte (+0,2%); più debole il Ftse 100 di Londra (-0,3%).

Resta l’attenzione sul fronte commerciale con l’entrata in vigore, oggi 7 agosto, dei dazi imposti da Trump verso decine di paesi.

I prodotti provenienti da Unione Europea, Giappone e Corea del Sud saranno tassati al 15%, aree per le quali Trump si aspetta anche che investano centinaia di miliardi di dollari negli Stati Uniti, mentre le importazioni da Taiwan, Vietnam e Bangladesh saranno tassate al 20%.

Inoltre, il presidente USA intende imporre dazi del 100% su chip e semiconduttori, aggiungendo che “questa è una buona notizia per le aziende che li producono negli Stati Uniti” senza tuttavia specificare, per il momento, la data di entrata in vigore di queste nuove misure.

Occhi anche sulla politica monetaria tra le crescenti speculazioni su un taglio ai tassi da parte della Fed e in vista della Bank of England che oggi dovrebbe annunciare una riduzione da 25 punti base.

Restano infine monitorate le tensioni internazionali con Trump che prevede di incontrare Putin e Zelenskiy già la prossima settimana.

Dall’agenda macro, attesi, nel pomeriggio, dagli Stati Uniti, le richieste settimanali sussidi di disoccupazione e le scorte all’ingrosso di giugno.

A giugno, la bilancia commerciale francese ha registrato un deficit di 7,6 miliardi, in linea a maggio (rivisto da -7,8), a fronte dei -7,5 miliardi stimati.

L’omologo dato tedesco, nello stesso mese, ha registrato un surplus di 14,9 miliardi, in calo, più delle attese (17,8 mld), dai 18,6 miliardi del mese precedente (rivisti da 18,4 miliardi).

Sempre a giugno e nella stessa area, la produzione industriale è calata dell’1,9% su base mensile, più del -0,4% stimato e del -0,1% di maggio (rivisto da +1,2%). Anno su anno è scesa del 3,5%, a fronte del -0,6% previsto e della precedente parità (rivista da +1,2%).

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,167 mentre il cambio dollaro/yen scende a 146,9. Tra le materie prime, petrolio positivo con il Brent (+0,8%) a 67,4 dollari e il Wti (+0,8%) a 64,9 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 83 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,48%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Interpump (+3,4%) all’indomani dei conti, Prysmian (+2,2%) e Banco BPM (+1,5%); in fondo Leonardo (-2,9%), Stm (-1,4%) e Tenaris (-1%).