Prevista partenza leggermente positiva per le principali borse europee.
Chiusura ieri in rialzo a Wall Street con il Nasdaq a +1,2%, l’S&P500 a +0,7% e il Dow Jones a +0,2%.
Sui mercati asiatici, Hong Kong guadagna lo 0,8%, Tokyo lo 0,6% e Shanghai lo 0,2%.
Resta l’attenzione sul fronte commerciale con l’entrata in vigore, oggi 7 agosto, dei dazi imposti da Trump verso decine di paesi.
I prodotti provenienti da Unione Europea, Giappone e Corea del Sud saranno tassati al 15%, aree per le quali Trump si aspetta anche che investano centinaia di miliardi di dollari negli Stati Uniti, mentre le importazioni da Taiwan, Vietnam e Bangladesh saranno tassate al 20%.
Inoltre, il presidente USA intende imporre dazi del 100% su chip e semiconduttori, aggiungendo che “questa è una buona notizia per le aziende che li producono negli Stati Uniti” senza tuttavia specificare, per il momento, la data di entrata in vigore di queste nuove misure.
Occhi anche sulla politica monetaria tra le crescenti speculazioni su un taglio ai tassi da parte della Fed e in vista della Bank of England che oggi dovrebbe annunciare una riduzione da 25 punti base.
Restano infine monitorate le tensioni internazionali con Trump che prevede di incontrare Putin e Zelenskiy già la prossima settimana.
Dall’agenda macro, attesi, stamane, dalla Francia, la bilancia commerciale di giugno, e, nel pomeriggio, dagli Stati Uniti, le richieste settimanali sussidi di disoccupazione e le scorte all’ingrosso di giugno.
A giugno, intanto, la produzione industriale tedesca è calata dell’1,9% su base mensile, più del -0,4% stimato e del -0,1% di maggio (rivisto da +1,2%).
A Piazza Affari, tra le big, in calendario il Cda sulla trimestrale di Unipol.