Seduta contrastata per le principali borse asiatiche, in scia alla chiusura mista di Wall Street.
In Giappone, l’indice Nikkei 225 e il Topix giapponesi sono scesi, rispettivamente, dello 0,6% e dello 0,45%.
Tra gli altri indici asiatici, gli indici cinesi Shanghai e Shenzen sono saliti entrambi dello 0,1%, mentre Hong Kong ha chiuso a -0,55%.
Oltreoceano, il Dow Jones ha terminato in sostanziale parità, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso a -0,2% e -0,7%.
Dall’agenda macro asiatica, il dato preliminare di agosto del PMI manifatturiero giapponese è salito a 49,9 punti dai 48,9 del mese precedente, oltre i 49 delle attese. Il PMI servizi è stato pari a 52,7 punti, in peggioramento rispetto ai 53,6 punti del mese precedente mentre il composito è salito a 51,9 punti dai 51,6 di luglio.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,163, mentre il cambio dollaro/yen sale a 147,5. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,6%) a 67,2 dollari e il Wti (+0,7%) a 63,1 dollari al barile.
