Wall Street chiude la seduta di giovedì ancora in calo e mette a segno il quinto giorno di fila in negativo affossata questa volta dalla performance di Wallmart.
Così l’S&P 500 termina a -0,4%, il Nasdaq a -0,34% e il Dow Jones a -0,34%.
Tenta il recupero il Russel 2000 a +0,2%.
A pesare sui mercati, oltre alle performance di alcune big, la speranza che la Fed possa tagliare i tassi di interesse nel meeting di settembre.
Infatti un report di ieri sull’andamento dell’economia ha mostrato dati in crescita e in accelerazione.
Una notizia positiva per lo stato di salute e la resilienza dell’ecosistema americano, ma che allontana la possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed che deve far fronte anche all’aumento dei prezzi dovuto alla politica commerciale di Donald Trump.
Tornando all’azionario crolla Wallmart (-4,5%) dopo che i ricavi primaverili hanno deluso le aspettative degli analisti e nonostante la revisione a rialzo delle previsioni a fine anno.
Sotto pressione anche le Big Tech che non riescono a recuperare le forti perdite degli ultimi giorni. Palantir Technologies ha chiuso a +0,1% mentre Nvidia a -0,2%.
Crolla Coty a -21,6% dopo che il gruppo di prodotti di bellezza ha pubblicato risultati molto inferiori alle attese degli analisti.
Passando alle materie prime rimbalza il Brent per il secondo giorno di fila a +1,24% a 67,67 dollari al barile. Trend simile per il Wti a +0,44% a 63,69 dollari al barile.
Lieve calo per l’oro a -0,17% a 3.382,6 dollari l’oncia. Bene l’argento a +0,75% a 38,055 dollari l’oncia.
Infine sul forex l’euro/dollaro è in calo a 1,1588 e il dollaro/yen a 148,62.