Mercati – Avvio cauto per l’Europa con Milano +0,1%

Avvio cauto per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 41.810 punti, poco mosso come il CAC 40 di Parigi (-0,3%), l’Ibex35 di Madrid (-0,2%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Dax di Francoforte (+0,2%).

Occhi puntati sull’agenda macro e sulla politica monetaria dopo offerte di lavoro negli Stati Uniti risultate in calo al minimo degli ultimi 10 mesi e con gli operatori che stanno ormai scontando quasi completamente un taglio da parte della Fed a settembre e prevedono almeno due riduzioni quest’anno. Ulteriori segnali sono attesi dal job report in uscita venerdì prossimo.

Resta monitorato anche il fronte geopolitico con Putin che sostiene di vedere “una luce in fondo al tunnel”, affermando che “se prevarrà il buonsenso sarà possibile” porre fine alla guerra che lui stesso ha scatenato invadendo l’Ucraina. Tuttavia, ha avvertito che se non sarà raggiunto un accordo di pace, il suo esercito continuerà a combattere per “risolvere tutti i compiti militarmente”.

Dall’agenda macro odierna, attesi stamane, dall’Eurozona, le vendite al dettaglio di luglio, e, nel pomeriggio, dagli USA, la Stima ADP sull’occupazione di agosto, la bilancia commerciale di luglio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, gli indici PMI Servizi e Composito finali di agosto e l’ISM Servizi di agosto.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,165 mentre il cambio dollaro/yen sale a 148,2. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-1,2%) a 66,8 dollari e il Wti (-1,3%) a 63,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 90 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,63%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Stm (+1,5%), Generali (+1,2%) e Popolare di Sondrio (+0,7%); in fondo Diasorin (-0,8%), Tenaris e Leonardo (entrambe -0,7%).