Mercati – Europa migliora a metà seduta, a Piazza Affari (+0,5%) corre Buzzi (+8%)

Le borse europee migliorano a metà seduta con i futures di Wall Street in leggero rialzo.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 42.273 punti, bene come il CAC 40 di Parigi (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%), l’Ibex35 di Madrid (+0,2%); più cauto il Dax di Francoforte (flat).

Cresce l’attesa per gli annunci della BCE che, secondo le previsioni, manterrà i tassi invariati, e per la successiva conferenza stampa della presidente Christine Lagarde che potrebbe fornire nuove indicazioni sul percorso futuro di politica monetaria.

Sempre in tema di banche centrali, si consolida l’aspettativa sui tagli al costo del denaro da parte della Federal Reserve dopo il calo a sorpresa dei prezzi alla produzione statunitensi di agosto. Ulteriori segnali sono attesi dai prezzi al consumo Usa e dalle richieste di sussidi di disoccupazione in uscita nel pomeriggio.

Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche dopo che, su richiesta di Varsavia, il Consiglio di sicurezza ONU terrà una riunione d’emergenza per discutere la violazione dello spazio aereo polacco da parte della Russia.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,168 mentre il cambio dollaro/yen sale a 147,9. Tra le materie prime, il petrolio resta debole con il Brent (-0,3%) a 67,3 dollari e il Wti (-0,4%) a 63,4 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund cala a 83 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,49%.

Tornando a Piazza Affari, accelera e resta in vetta Buzzi (+8%) dopo che JP Morgan ne ha alzato il rating da neutral a overweight e il target price da 45 a 54 euro, seguita da Tenaris (+2,4%) e Leonardo (+1,8%); scivola in fondo Nexi (-0,5%), preceduta da Amplifon (-0,3%), Stm e Diasorin (entrambe -0,2%).