Cembre – Ricavi delle vendite a 124,3 milioni (+4%) nel 1H25

Nel primo semestre 2025 il Gruppo ha evidenziato ricavi delle vendite consolidati pari a 124,3 milioni di euro, in crescita del 4,0% rispetto ai 119,5 milioni di euro del primo semestre 2024. Le vendite semestrali del Gruppo in Italia, pari a 53,0 milioni di euro, sono diminuite del 3,2%, mentre quelle estere, pari a 71,3 milioni di euro, sono aumentate del 10,0%. Nei primi sei mesi dell’anno i ricavi delle vendite sono stati realizzati per il 42,6% in Italia (45,8% nel primo semestre 2024), per il 47,7% nella restante parte dell’Europa (44,8% nel primo semestre 2024) e per il 9,7% fuori dal continente europeo (9,4% nel primo semestre 2024).

L’EBITDA, pari a 38.485 migliaia di euro, corrispondente al 31,0 per cento dei ricavi delle vendite, è aumentato del 10,4 per cento rispetto a quello del corrispondente periodo del 2024, pari a 34.852 migliaia di euro, corrispondenti al 29,2 per cento dei ricavi delle vendite; tale incremento è dovuto principalmente alla diminuzione dell’incidenza sui ricavi del costo del venduto, passata dal 32,5 per cento al 30,2 per cento. Il numero medio dei lavoratori impiegati dal Gruppo nel periodo è passato da 888 persone del primo semestre 2024 a 930 persone del primo semestre 2025.

L’EBIT, pari a 31.545 migliaia di euro, corrispondente ad un margine del 25,4 per cento sui ricavi delle vendite, è aumentato dell’11,3 per cento, rispetto alle 28.351 migliaia di euro del primo semestre 2024, corrispondenti al 23,7 per cento dei ricavi delle vendite.

Il risultato netto consolidato del semestre pari a 22.615 migliaia di euro, corrispondenti al 18,2 per cento delle vendite, è aumentato del 8,6 per cento rispetto al risultato dei primi sei mesi del 2024, che era pari a 20.823 migliaia di euro, corrispondenti al 17,4 per cento delle vendite.

La posizione finanziaria netta consolidata, passata da un saldo positivo di 2,0 milioni di euro al 31 dicembre 2024 ad un valore negativo di 23,8 milioni di euro al 30 giugno 2025, sconta gli effetti del pagamento di dividendi per 31,6 milioni da parte della Capogruppo e investimenti in immobilizzazioni per 11,4 milioni di euro. Al 30 giugno 2024, la posizione finanziaria netta era negativa per 6,2 milioni di euro.