Wall Street scatta all’avvicinarsi del meeting della Fed il 16 e 17 settembre

Wall Street chiude la seduta di giovedì in deciso rialzo e vola sui massimi. A dare spinta i listini il sempre più atteso meeting della Fed della prossima settimana con i mercati che ormai danno per certo un taglio ai tassi di interesse.

Così l’S&P 500 archivia le contrattazioni a +0,85%, il Nasdaq a +0,72% e il Dow Jones a +1,36%.

Fa meglio degli altri il Russel 2000 a +1,79%.

Gli operatori sono sempre più convinti che la banca centrale americana taglierà i tassi di interesse nel meeting del 16 e 17 settembre per ridare slancio a un economia in difficoltà.

Ai dati macro usciti di recente che hanno consolidato questa convinzione si è aggiunto il report sul mercato del lavoro che ha confermato come sempre più lavoratori stiano chiedendo i sussidi per la disoccupazione e anche come le nuove assunzioni siano in netto calo.

I numeri di ieri sono usciti dopo la “benchmark revisions” di martedì sul mercato del lavoro e dopo il dato sull’inflazione pubblicato mercoledì, che ha mostrato un rallentamento dell’inflazione, seppur ancora lontana dalla soglia del 2% stabilita dalla Fed.

L’aggiornamento di ieri sull’impatto dell’aumento dei prezzi sulle famiglie americane ha mostrato costi della vita in continuo aumento ma, fortunatamente, entro i limiti che dovrebbero consentire alla banca centrale di rivedere i tassi.

Tornando all’azionario i titoli più frizzanti sono stati quelli che beneficerebbero di più da una riduzione del costo del denaro.

Scatta così il settore delle costruzioni con First Source, che commercializza mobili e forniture per la casa, che chiude la seduta a 4,5%.

Opendoor Technologies vola con un +79,5%. La società, che si occupa di compravendite di immobili residenziali, ha annunciato la nomina del nuovo Ceo, Kaz Nejatian, ex numero due di Shpify. Ha anche annunciato investimenti per 40 milioni finanziati dai fondatori.

Warner Bros Discovery ha chiuso a +28,9% dopo le indiscrezioni secondo cui Paramount Skydance starebbe preparando un’offerta per la sua acquisizione. Paramount Skydance, nata il 7 agosto scorso dall’acquisizione di Paramount da parte di Skydance, ha chiuso la seduta a +15,6%.

A tenere sotto controllo il mercato Oracle che ha chiuso a -6,2%. Una perdita che però segue il balzo di ieri di +36%, la miglior seduta per la società dal 1992.

Passando alle materie prime ritraccia il Brent a -1,66% a 66,37 dollari al barile. Stesso trend per il Wti a -2,31% a 62,2 dollari al barile.

In lieve calo l’oro a -0,35% a 3.662,2 dollari l’oncia. Bene invece l’argento a +1,34% a 42,156 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro sale a 1,1733 e il dollaro/yen scende leggermente a 147,23.