Seduta mista per le principali borse asiatiche, orfane del Giappone fermo per festività e dopo la chiusura contrastata di venerdì a Wall Street.
Shenzhen guadagna lo 0,6% mentre Shanghai e Hong Kong cedono lo 0,3%.
Oltreoceano, il Dow Jones ha terminato a -0,6%, l’S&P500 a -0,1% e il Nasdaq a +0,4%.
Nei colloqui avviati ieri a Madrid, i funzionari di Cina e Stati Uniti si sono concentrati su commercio, economia, questioni di sicurezza nazionale e la situazione di TikTok, che deve ancora raggiungere un accordo per continuare a operare negli Stati Uniti. Inoltre, le parti starebbero gettando le basi per un possibile incontro tra Trump e Xi Jinping già a ottobre, in occasione della loro partecipazione a un vertice in Corea del Sud.
Nel frattempo, l’attività economica cinese ha rallentato più del previsto ad agosto, con la produzione industriale e i consumi che hanno registrato il mese peggiore dell’anno.
Le vendite al dettaglio sono cresciute del 3,4% su base annua, rispetto al 3,7% del mese precedente e al +3,8% stimato mentre la produzione industriale è aumentata del 5,2%, a fronte del +5,7% di luglio e previsto.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,172 e il cambio dollaro/yen a 147,6. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,6%) a 67,4 dollari e il Wti (+0,7%) a 63,1 dollari al barile.