Mercati – Europa resta ben intonata a metà seduta, Piazza Affari (+0,8%) trainata dal lusso

Le borse europee proseguono ben intonate a metà seduta mentre i futures di Wall Street viaggiano incerti.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,8% a 42.897 punti, bene come il CAC 40 di Parigi (+0,9%), l’Ibex35 di Madrid (+0,4%) e il Dax di Francoforte (+0,3%); resta più cauto il Ftse 100 di Londra (-0,1%).

Il sentiment continua a beneficiare dell’aspettativa che, mercoledì, la Fed annuncerà un taglio ai tassi da almeno 25 punti base. Attese in settimana anche le decisioni di Bank of Canada (mercoledì), Banca d’Inghilterra e banca centrale norvegese (entrambe giovedì) e Banca del Giappone (venerdì).

Il governatore austriaco e membro del consiglio della Bce, Martin Kocher, ha intanto dichiarato in un’intervista che sebbene la BCE si focalizzi sull’inflazione media nell’Eurozona, è importante che i tassi di inflazione dei Paesi non divergano ulteriormente nel lungo periodo.

Sempre sul fronte europeo resta monitorata anche la situazione francese dopo il downgrade sul Paese da parte di Fitch che ne ha tagliato il rating da AA- ad A+, portando Parigi al livello più basso mai registrato, citando l’instabilità politica e l’aumento del debito.

Dall’agenda macro, a luglio, la bilancia commerciale dell’Eurozona ha registrato un surplus di 12,4 miliardi rispetto a una stima di 11,7 e ai 7 miliardi di giugno.

Nello stesso mese, l’omologo dato italiano ha evidenziato un surplus di 7,908 miliardi, in aumento, oltre le attese (5,5 miliardi), dai 5,384 miliardi di giugno (dato rivisto da 5,409 miliardi).

In calendario, nel pomeriggio, negli USA, l’Indice manifatturiero New York Empire State di settembre.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,174 mentre il cambio dollaro/yen scende a 147,3. Tra le materie prime, il petrolio prosegue positivo con il Brent (+0,5%) a 67,3 dollari e il Wti (+0,6%) a 63,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta a 83 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,52%.

Tornando a Piazza Affari, ancora in vetta Cucinelli (+3%) dopo che Jp Morgan ne ha avviato la copertura con ‘overweight’ e target price a 125 euro, seguita da Moncler (+2,8%) e Leonardo (+2,3%); scivola in fondo Tenaris (-0,7%), in linea ad Amplifon (-0,7%) e preceduta da Recordati (-0,6%).