Seduta perlopiù sopra la parità per le principali borse asiatiche dopo la chiusura in rialzo di ieri a Wall Street.
Bene il Giappone, in riapertura dopo la festività, con Nikkei a +0,2% e Topix a +0,4%, poco distanti da Shenzhen (+0,3%), Hong Kong (+0,1%) e Shanghai (flat).
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +0,9%, l’S&P500 a +0,5% e il Dow Jones a +0,1%.
Resta l’attenzione sul fronte commerciale con Trump che ha affermato che i negoziati con la Cina stanno facendo progressi, in attesa di parlare venerdì con Xi Jinping per definire i termini dell’accordo. Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha informato che è stata raggiunta un’intesa per mantenere attiva TikTok negli USA.
Sullo sfondo continuano intanto a pesare le tensioni internazionali con Israele che ha iniziato l’attacco di terra a Gaza e con il Cremlino che ha dichiarato che “la Nato è di fatto in guerra con la Russia”.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,178 mentre il cambio dollaro/yen scende a 146,9. Tra le materie prime, petrolio in leggero rialzo con il Brent (+0,2%) a 67,6 dollari e il Wti (+0,2%) a 63,5 dollari al barile.