Gas Plus – Nel 1H25 EBITDA a 32,8 mln (23,9 mln nel 1H24)

I Ricavi del 1H25 sono stati pari a € 86,7 M rispetto ai € 65,7 M del corrispondente periodo dell’anno precedente con una crescita di oltre il 30%.

L’EBITDA ha raggiunto i € 32,8 M rispetto ai € 23,9 M del 1H24.

A valle dell’EBITDA gli ammortamenti sono stati pari a € 14,1 M contro € 10,7 M del 1H24 “in aumento, in particolare, in ambito E&P per l’entrata in produzione degli impianti della concessione Longanesi. Come nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente, non sono state effettuate svalutazioni e riprese di valore sugli assets iscritti a bilancio”.

L’EBIT, seguendo l’andamento dell’EBITDA, “è stato a sua volta in crescita, seppur a un livello inferiore in termini assoluti e percentuali per l’aumento degli ammortamenti”, passando dai € 13,2 M del 1H24 ai € 18,6 M del 1H25.

Gli oneri finanziari netti, “riflettendo lo scenario dei tassi di mercato ed il minore indebitamento”, sono risultati in calo rispetto ai valori del corrispondente periodo del precedente esercizio (€ 4,3 M del 1H25 contro € 5,2 M del 1H24) e hanno compreso oneri di attualizzazione fondi per € 2,7 M (€ 2,8 M nel 1H24).

Il semestre si è chiuso infine con un utile netto di € 10,2 M rispetto a € 5,3 M del 1H24 dopo imposte sul reddito che hanno registrato un onere di € 4,1 M rispetto a un onere di € 2,7 M del 1H24.

“Grazie al positivo cash flow delle attività operative”, l’indebitamento finanziario netto si è ulteriormente ridotto rispetto ai già contenuti livelli di fine 2024 (€ 19,3 M contro € 23,8 M di fine 2024). Tale valore è comprensivo per circa € 19,2 M degli effetti contabili dell’applicazione del principio contabile IFRS 16, al netto dei quali l’indebitamento finanziario netto è sostanzialmente in pareggio.