Mercati asiatici – Misti con la debolezza del Giappone

Seduta mista per le principali borse asiatiche dopo la chiusura in leggero calo di ieri a Wall Street.

Hong Kong guida a +1,7%, bene come Shenzhen (+1,1%) e Shanghai (+0,3%); Giappone debole con Nikkei a -0,1% e Topix a -0,5%.

Oltreoceano, il Dow Jones ha terminato a -0,3% il Nasdaq e l’S&P500 entrambi a -0,1%.

Cresce l’attesa per la Fed che, secondo le previsioni, stasera annuncerà un taglio ai tassi per la prima volta quest’anno. Gli investitori si aspettano un allentamento da almeno 25 punti base tra segnali di indebolimento del mercato del lavoro e crescenti pressioni da parte di Trump che sta spingendo da tempo per una riduzione del costo del denaro. Ulteriori dettagli dovrebbero emergere dalla conferenza stampa del presidente Powell.

Occhi anche sul fronte commerciale in attesa del confronto di venerdì tra Trump e Xi Jinping mentre sullo sfondo continuano a pesare le tensioni geopolitiche in Medioriente e con la Russia.

Dall’agenda macro, ad agosto, le importazioni giapponesi sono calate del 5,2% su base annua, rispetto al -4,2% stimato e al -7,4% di luglio. Le esportazioni hanno riportato una flessione dello 0,1%, a fronte del -1,9% previsto e del -2,6% del mese precedente.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,185 mentre il cambio dollaro/yen sale a 146,5. Tra le materie prime, petrolio in leggero calo con il Brent (-0,2%) a 68,3 dollari e il Wti (-0,2%) a 64,4 dollari al barile.