Mercati – Prevista partenza perlopiù in modesto rialzo per l’Europa in vista della Fed

Prevista partenza perlopiù in modesto rialzo per le principali borse europee.

Chiusura ieri in leggero calo a Wall Street, che arretra dai massimi, con il Dow Jones a -0,3% il Nasdaq e l’S&P500 entrambi a -0,1%.

Sui mercati asiatici, Hong Kong guadagna l’1,8%, Shanghai lo 0,3% mentre Tokyo cede lo 0,2%.

Gli investitori restano cauti in vista della Fed che, secondo le previsioni, stasera annuncerà un taglio ai tassi per la prima volta quest’anno. I mercati si aspettano un allentamento da almeno 25 punti base tra segnali di indebolimento del mercato del lavoro e crescenti pressioni da parte di Trump che sta spingendo da tempo per una riduzione del costo del denaro. Ulteriori dettagli dovrebbero emergere dalla conferenza stampa del presidente Powell.

Resta monitorato anche il fronte commerciale in attesa del confronto di venerdì tra Trump e Xi Jinping mentre sullo sfondo continuano a pesare le tensioni geopolitiche in Medioriente e con la Russia.

Dall’agenda macro, nel Regno Unito, ad agosto, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,3% su base mensile, in linea con le attese e rispetto al +0,1% del mese precedente. Su base annua, sono aumentati del 3,8%, in linea con attese e luglio. L’indice CPI Core ha riportato un incremento del 3,6%, in linea con le attese e a fronte del +3,8% del mese precedente.

Nello stesso mese, la bilancia commerciale giapponese ha riportato un deficit di 242,5 miliardi di yen, in miglioramento contro le attese (deficit 513,6 mld yen) rispetto al deficit di 118,4 miliardi di luglio.

Attesi, stamane, dall’Eurozona, i dati sull’inflazione di agosto e, nel pomeriggio, dagli USA, le richieste mutui MBA.