Mercati – Europa accelera a metà seduta, Piazza Affari +0,7%

Le borse europee accelerano a metà seduta con l’andamento tonico dei futures di Wall Street.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,7% a 42.259 punti, bene come il Dax di Francoforte (+1,3%), il CAC 40 di Parigi (+1,1%), l’Ibex35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Gli operatori restano concentrati sulle banche centrali dopo le parole del vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, secondo il quale la linea attuale sui tassi di interesse “è appropriata”, con un approccio che resta cauto, basato sull’analisi dei dati e sulle decisioni prese volta per volta “perché la situazione è estremamente difficile per i prossimi mesi”.

Dopo il previsto taglio da 25 punti base, i mercati stanno intanto anche soppesando la previsione della Fed di altre due riduzioni per il 2025 e l’avvertimento del presidente Powell secondo cui “non esistono percorsi privi di rischi”, mentre la banca centrale americana è al lavoro per sostenere l’occupazione e contenere l’inflazione. 

L’attenzione si sposterà ora sulle decisioni, tra le altre, della Banca d’Inghilterra di oggi e di quella giapponese di domani.

Dall’agenda macro, attese, nel pomeriggio, dagli USA, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,183 e il cambio dollaro/yen a 147,2. Tra le materie prime, il petrolio resta in calo con il Brent (-0,4%) a 67,7 dollari e il Wti (-0,3%) a 63,8 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 81 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,49%.

Tornando a Piazza Affari, accelera e resta in vetta Stm (+4,2%), seguita da Prysmian e Cucinelli (entrambe +2,6%) mentre scivolano in fondo Campari e Unicredit (entrambe -0,6%), precedute da Iveco (-0,4%).