Mercati – Europa migliora a metà seduta, Piazza Affari +0,3%

Le borse europee migliorano a metà seduta mentre i futures di Wall Street oscillano intorno alla parità.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 42.564 punti, bene come il CAC 40 di Parigi (+0,9%), il Dax di Francoforte (+0,6%), l’Ibex35 di Madrid (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%).

Dopo il primo taglio ai tassi di quest’anno da parte della Federal Reserve, gli operatori si aspettano nuovi spunti dal discorso di stasera del presidente Powell.

Ulteriori importanti indicazioni dovrebbero poi arrivare soprattutto dall’indice PCE, misura inflattiva attentamente monitorata dal Fed, in calendario venerdì, dal job report della prossima settimana e dalla stagione delle trimestrali.

Sullo sfondo, infine, continuano a pesare le tensioni internazionali dopo il volo di droni sospetti, ieri sera, sugli aeroporti di Copenaghen e Oslo, ora riaperti.

Dall’agenda macro, il preliminare di settembre del PMI Manifatturiero dell’Eurozona ha evidenziato 49,5 punti, sotto le attese e agosto (entrambi 50,7 punti). L’indice Servizi è salito invece a 51,4 punti, rispetto ai 50,6 stimati e ai 50,5 del mese precedente. L’indice Composito si è attestato a 51,2 punti, rispetto ai 51 di agosto e ai 51,1 delle previsioni.

Nello stesso mese, l’omologo manifatturiero della Germania si è attestato a 48,5 punti, in calo contro le attese (50 punti), rispetto ai 49,8 punti di agosto. Il PMI servizi è salito, meno del consensus (49,5 punti), a 52,5 punti dai 49,3 del mese precedente. Il composito ha riportato 52,4 punti, in aumento oltre le attese (50,6) rispetto ai 50,5 punti di agosto.

Attesi nel pomeriggio, anche dagli USA, i dati PMI oltre all’indice manifatturiero Fed Richmond di settembre.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,181 mentre il cambio dollaro/yen scende a 147,5. Tra le materie prime, il petrolio torna positivo con il Brent (+0,3%) a 66,8 dollari e il Wti (+0,5%) a 62,6 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund flette a 82 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,57%.

Tornando a Piazza Affari, rimbalza in vetta Stellantis (+3,4%) dal ribasso di ieri, in linea a Stm (+3,4%) e seguita da MPS (+2,9%) dopo che si è chiusa la prima fase dell’OPAS su Mediobanca (-2,3%), con quest’ultima che resta invece in fondo al Ftse Mib; in calo anche Banco BPM (-2,2%) e Leonardo (-2,1%).