Mercati – Avvio in rialzo per l’Europa, a Milano (+0,7%) Cucinelli (-5,8%) ancora sotto pressione

Avvio in rialzo per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,7% a 42.544 punti, bene come il CAC 40 di Parigi (+0,9%), l’Ibex35 di Madrid (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,5%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%).

Resta l’attenzione sulle questioni commerciali dopo che Trump ha annunciato che, a partire dal 1° ottobre, gli USA imporranno dazi al 100% “su qualsiasi prodotto farmaceutico di marca o brevettato, a meno che un’azienda non stia costruendo il proprio stabilimento di produzione farmaceutica in America”. Inoltre, scatteranno dazi al 50% per i mobili da cucina, da bagno e prodotti correlati e tariffe al 25% sulle importazioni di camion pesanti negli Stati Uniti.

Sul fronte USA-Cina, Trump ha anche firmato un ordine esecutivo per tenere TikTok nel mercato americano.

Dall’agenda macro, occhi sulla fiducia consumatori italiana, e, in particolare, oltreoceano, nel pomeriggio, sull’indice PCE, una misura inflattiva attentamente monitorata dalla Fed, oltre che su spese e consumi personali.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,168 mentre il cambio dollaro/yen scende a 149,7. Tra le materie prime, petrolio in leggero rialzo con il Brent (+0,1%) a 69,5 dollari e il Wti (+0,2%) a 65,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 86 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,64%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Popolare di Sondrio (+1,4%), Unipol (+1,2%), Buzzi e Generali (entrambe +1,1%); Cucinelli ancora in fondo e in forte calo (-5,8%) dopo il tonfo di ieri (-17,3%) avvenuto in scia alle accuse di irregolarità relative alla sua attività in Russia; precedono a distanza Stm (-1%) e Telecom Italia (-0,6%).