Mercati – Europa migliora a metà seduta, Piazza Affari azzera le perdite

Le borse europee migliorano a metà seduta mentre i futures di Wall Street viaggiano in calo.

A Milano, il Ftse Mib azzera le perdite (flat) attestandosi a 42.717 punti, l’Ibex35 di Madrid cede lo 0,1%; passano in positivo il Dax di Francoforte (+0,4%), il CAC 40 di Parigi (+0,3%) e il Ftse 100 di Londra accelera a +0,7%.

Gli investitori monitorano la situazione finanziaria negli USA dopo l’avvio ufficiale dello shutdown e conseguente blocco di parte dell’amministrazione federale, a causa della mancanza, finora, di un accordo che permetta di superare l’impasse di bilancio al Congresso tra i repubblicani e i democratici.

Inoltre, si teme che tutto ciò farà slittare la diffusione di dati fondamentali come il report sul lavoro americano, attualmente in agenda venerdì.

Resta l’attenzione anche sulle banche centrali dopo le parole del vice presidente della Bce, Luis de Guindos, secondo il quale “l’attuale livello dei tassi di interesse è quello corretto”, aggiungendo che il percorso di politica monetaria “dipenderà dai dati”.

Sul fronte macro, a settembre, l’indice PMI relativo al settore manifatturiero italiano si è attestato a 49 punti, scendendo, più delle attese (49,9), dai 50,4 punti del mese precedente.

Attesi nel pomeriggio, dagli USA, le richieste mutui MBA, la stima ADP, il PMI manifatturiero e l’ISM manifatturiero.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,174 mentre il cambio dollaro/yen scende a 147,1. Tra le materie prime, il petrolio vira in negativo con il Brent (-0,7%) a 65,6 dollari e il Wti (-0,7%) a 61,9 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund cala a 84 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,57%.

Tornando a Piazza Affari, sale in vetta Amplifon (+1,8%), in linea a Diasorin (+1,8%) e seguita da Tenaris (+1,7%); scivola in fondo Cucinelli (-2%), preceduta da Leonardo (-1,9%) e Lottomatica (-1,6%).