Prevista partenza in frazionale rialzo per le principali borse europee.
Chiusura ieri sopra la parità a Wall Street con il Nasdaq a +0,4%, il Dow Jones a +0,2% e l’S&P500 a +0,1%.
Sui mercati asiatici, ancora orfani della Cina per festività, Hong Kong cede lo 0,9% mentre Tokyo guadagna l’1,9%.
Gli investitori continuare a guardare con ottimismo alle prospettive sull’intelligenza artificiale ulteriormente sostenute dalla notizia che Hitachi ha siglato una partnership con OpenAI nelle attività riguardanti l’energia e la rete elettrica, le apparecchiature di raffreddamento, lo storage e l’hub di soluzioni digitali Lumada.
Resta monitorata anche la situazione finanziaria statunitense con il proseguimento dello shutdown, lo slittamento della pubblicazione di importanti dati chiave e le minacce di Trump che ha dichiarato che i dipendenti federali potrebbero essere licenziati e i progetti tagliati se la chiusura del governo dovesse continuare.
Dall’agenda macro, attesi oggi da Italia, Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito, USA, i PMI servizi e composito di settembre; sempre dal nostro Paese, anche le vendite al dettaglio di agosto e, oltreoceano, l’ISM Servizi di settembre.
In Giappone, il dato finale di settembre del PMI servizi è stato pari a 53,3 punti, al di sopra rispetto ai 53,0 punti del preliminare e del consensus. Il composito è salito a 51,3 punti dai 51,0 della prima lettura, a fronte di una stima di 51,1 punti.
A Piazza Affari, occhi su MPS dopo che Morningstar DBRS ha migliorato i rating e Telecom Italia con TIM Enterprise che ha annunciato un piano di investimenti da 1 miliardo in tre anni.