Mercati – Prevista partenza incerta per l’Europa

Prevista partenza incerta per le principali borse europee.

Chiusura mista venerdì a Wall Street con il Nasdaq a -0,3%, l’S&P500 flat e il Dow Jones a +0,5%.

Sui mercati asiatici, ancora orfani della Cina per festività, Hong Kong cede lo 0,7% mentre Tokyo corre a +5%.

Resta monitorato il fronte geopolitico con Hamas che ha accettato di rispettare alcune delle condizioni del piano di Trump per porre fine alla guerra a Gaza, tra cui il rilascio degli ostaggi.

Occhi anche sulle questioni politiche statunitensi dopo che, in occasione di un briefing alla Casa Bianca, la portavoce Karoline Leavitt ha ribadito il piano dell’amministrazione di licenziare dipendenti pubblici e ritirare i fondi dalle roccaforti democratiche, come Portland, Oregon.

Infine, nonostante la mancata pubblicazione del job report a causa dello shutdown e dopo che diversi indicatori pubblicati negli ultimi giorni hanno evidenziato una lenta crescita delle assunzioni, un numero limitato di licenziamenti, modesti aumenti salariali e un calo della domanda di lavoratori a settembre, gli operatori restano fiduciosi che questo mese la Fed eseguirà un altro taglio ai tassi da 25 punti base.

Dall’agenda macro, attese stamane dall’Eurozona le vendite al dettaglio di agosto.

Nelle materie prime, l’Opec+ ha comunicato un incremento mensile della produzione più modesto del previsto, attenuando alcuni timori relativi all’aumento dell’offerta.